Il progetto PROMETEO
Un Village transfrontalier: pour protéger les cultures arboricoles méditerranéennes en partageant les connaissances
Il progetto PROMETEO, “Un Village transfrontalier: pour protéger les cultures arboricoles méditerranéennes en partageant les connaissances”, riguarda lo sviluppo di azioni che valorizzino il patrimonio delle colture arboree tipiche mediterranee quali agrumi, mandorli e ulivi; l’obiettivo è quello di creare una rete transfrontaliera di collaborazione tra ricercatori, aziende e altri attori italiani e tunisini per favorire lo sviluppo di soluzioni tecniche innovative e sostenibili per le protezione delle colture arboree mediterranee contro agenti patogeni che da quarantena o parassiti emergenti, che ne minacciano la redditività e la sopravvivenza.
Il progetto PROMETEO, che si caratterizza per un elevato livello di innovatività in quanto prevede l’applicazione del metodo scientifico aperto, mira a migliorare la qualità dei servizi forniti dai laboratori scientifici e didattici dei due paesi partner, ad aggiornare le conoscenze dei ricercatori e degli stakeholder sulla base della consulenza di esperti di fama internazionale, attraverso incontri, seminari, corsi residenziali e a distanza, finalizzati allo sviluppo e validazione di protocolli e buone pratiche e nella definizione di linee guida per gli studi e le ricerche scientifiche del settore.
La rete transfrontaliera rappresenta una piattaforma tecnologica di interazione tra tutti gli attori delle filiere per condividere idee, esperienze e conoscenze e per trasferire innovazione tecnologica attraverso attività pilota di dimostrazione e divulgazione scientifica nei diversi ambienti. Il progetto strategico si inserisce nell’ambito del “Programme IEV de Coopération Transfrontalière (CT) Italie–Tunisie 2014-2020” e intende realizzare un “villaggio per la condivisione di conoscenze ed esperienze” nel comune di Palazzolo Acreide, un paesino rurale storico dalla forte connotazione mediterranea situato in Sicilia, la principale regione agrumicola d’Italia, al confine tra le province di Siracusa e Ragusa, area target del progetto.
I risultati del progetto saranno utili per orientare le politiche agricole, rafforzare i servizi fitosanitari, aumentare l’efficienza produttiva, la competitività e la sostenibilità di questi settori e migliorare gli standard di qualità nella sicurezza alimentare
Il team transfrontaliero è costituito da otto partner che includono le Università di Catania (dipartimenti di Agricoltura Alimentazione e Ambiente – Di3A, Scienze chimiche – DSC e Scienze Biomediche e Biotecnologiche – BIOMETEC) e di Tunis El Manar, (UTM) il Centre Technique des Agrumes (CTA), l’Institut National de Recherche Agronomique (INRAT) de Tunis, l’Agence Nationale de la Promotion de la Recherche Scientifique (ANPR), il Comune di Palazzolo Acreide, il Centro di Ricerca per l’Innovazione e Diffusione della Conoscenza (CERID) e l’azienda Expergreen.
Innovazione e multimedialità rappresentano i punti chiave della strategia di comunicazione. L’obiettivo è incoraggiare e stimolare la partecipazione attiva di tutti i soggetti partner e degli stakeholder, per un confronto continuo e per uno sviluppo del materiale informativo da divulgare favorendone accessibilità, fruibilità e interattività.
Per realizzare tutto ciò, il presente piano di comunicazione, in linea con i principi generali del Progetto PROMETEO, pianifica su scala pluriennale la strategia di comunicazione che verrà adottata nell’ambito del progetto per raggiungere l’obiettivo generale di disseminazione. Per tale ragione, il Piano di Comunicazione definisce l’elenco delle azioni e dei prodotti concepiti con l’obiettivo di informare circa gli obiettivi e i risultati intermedi e finali del Progetto tutti i soggetti che saranno coinvolti nella realizzazione delle attività, divulgarne i risultati e raggiungere i soggetti delle reti nazionali e internazionali per sensibilizzare e costruire partecipazione e consenso sociale intorno ad esso